giovedì 7 marzo 2013

Giovedì 7 Marzo. Quiz del giorno: Chi ha pronunciato queste parole?

 Quiz del giorno: Chi ha pronunciato queste parole?                       

"...i contadini, gli operai, i commercianti, la classe media, tutti sono testimoni; invece loro preferiscono non parlare di questi 13 anni passati, ma solo degli ultimi sei mesi. Chi è il responsabile? Loro! I partiti! Per 13 anni hanno dimostrato cosa sono stati capaci di fare. Abbiamo una nazione economicamente distrutta, gli agricoltori rovinati, la classe media in ginocchio, le finanze agli sgoccioli, milioni di disoccupati.. sono loro i responsabili! Io vengo confuso.. oggi sono socialista, domani comunista, poi sindacalista, loro ci confondono, pensano che siamo come loro. Noi non siamo come loro! Loro sono morti, e vogliamo vederli tutti nella tomba! Mi hanno proposto un'alleanza. Così ragionano! Ancora non hanno capito di avere a che fare con un movimento completamente differente da un partito politico. Noi resisteremo a qualsiasi pressione che ci venga fatta. E' un movimento che non può essere fermato. Non capiscono che questo movimento è tenuto insieme da una forza inarrestabile che non può essere distrutta. Noi non siamo un partito, rappresentiamo l'intero popolo, un popolo nuovo" 

Vediamo chi indovina...



venerdì 1 marzo 2013

Venerdì 1 Marzo 2013. L'inutilità dei sondaggi italiani


   1 Marzo 2013. L'inutilità dei sondaggi italiani                                   



In America sono il Vangelo. Stabiliscono le scelte dei candidati alla Presidenza, al Congresso, a Governatore dei Stati federali. Infallibili, misurano come un termometro l'andamento dell'opinione pubblica, i riscontri della comunicazione politica, l'appeal di una proposta, di un'uscita pubblica, perfino il gradimento di un abito piuttosto che di un altro. 

In Italia, invece, non azzeccano mai un risultato. Quest'anno poi, assolutamente sballati fino all'uscita dai seggi, con "instant poll" (non li chiamano più exit poll, forse per decenza) che davano una vittoria a dir poco schiacciante a Bersani, sia alla Camera che al Senato. Gli exit poll avevano addirittura portato la Borsa al +4%. Completamente confutati poi dai risultati delle urne. 

Probabilmente, tra i tanti errori della campagna elettorale del centrosinistra, c'è anche l'aver fatto affidamento a sondaggi che davano ampia distanza dagli avversari, realizzando una pessima strategia basata sul "meno parliamo, meno danni facciamo" o peggio ancora del "tanto stiamo ancora vincendo". 
Gli ultimi sondaggi ufficiali, quindici giorni prima del voto, sospesi a norma di par condicio, portavano addirittura Monti alla stessa stregua di Grillo e Ingroia al 7%. 
I casi sono due: o in quindici giorni l'M5S ha fagocitato tutto, compreso Monti e Ingroia, e contemporaneamente Berlusconi ha rimontato grazie al rimborso dell'Imu e ai 4 milioni di posti di lavoro promessi (è una lettura plausibile), oppure i sondaggi facevano schifo (altrettanto plausibile). O comunque entrambi i casi concomitanti.
D'altronde, a guardare l'enorme margine di errore degli ultimissimi, gli instant poll, che sono non sondaggi di intenzioni di voto ma proiezioni post-voto, all'uscita dal seggio, propenderei con la conclusione che, oltre a tanto altro, anche i sondaggisti in Italia andrebbero cambiati.
Salvatore Caracuta





lunedì 18 febbraio 2013

Lunedì 18 Febbraio 2013. Ultima settimana dal voto.




L'Italia, paese di santi, poeti, navigatori e Incantatori di serpenti: finito il ciclo di uno, ne inizia quello di un altro. Non ci sono bastati quelli del Novecento, devastanti, bugiardi, demagoghi, assassini. Non ci è bastato il più ricco di tutti, che vi convince ogni volta di volere il bene degli altri e non il suo personale. Non ci è bastato il Celtico che ce l'aveva duro, che ci considera terroni e intanto si fregava i soldoni. Adesso abbiamo pure l'Incantatore 2.0 ...e tutti a seguirlo, ad esaltare il leader, a urlare invece di confrontarsi. Poi, dopo un ventennio, pentirsene e cercarsene un altro da venerare. Non saremo mai un Paese normale. Per colpa nostra e non di altri.
Salvatore Caracuta



Lunedì 18 Febbraio. Ultima settimana dal voto